Influenzato?

Come ogni inverno in molte case viene a far visita la tanto temuta influenza. ๐Ÿค’

(Qui la stiamo combattendo, io e mio figlio, da un paio di giorni)

รˆ un ospite indesiderato, che cerchiamo tutti di tenere lontano.

Ma a volte arriva comunque, e dobbiamo farci i conti! 

Notavo in questi giorni come l'influenza porti con sรฉ anche tutta una serie di "omaggi" ai corpi che la ospitano (oltre ai malanni dolorosi da combattere). ๐ŸŽ

Quali?

๐Ÿ’• Tutto si ferma, quando arriva lei. I programmi saltano, l'agenda รจ da rivedere, gli impegni vanno posticipati.

Ma qualcosa di prezioso diventa prioritario: la cura del nostro corpo, della nostra salute, del nostro star bene.
Diveniamo attenti e premurosi verso noi stessi.

Lo siamo sempre cosรฌ tanto nella nostra routine?

๐Ÿ’• Il mondo esterno lo vediamo solo dalla finestra, ci chiudiamo in casa, in fase acuta stiamo solo sotto le coperte.

Entriamo in un contatto piรน intimo con la nostra casa, unica compagna di merende nei giorni di malattia.

Ci possiamo cosรฌ godere il nostro nido, le nostre quattro mura che ci scaldano e ci proteggono. 

Sappiamo di essere fortunati a possedere questa sicurezza?

๐Ÿ’• Il corpo urla vendetta, forse un tir ci ha investito? No, sono i classici dolori influenzali che pervadono ossa e muscoli.

Possiamo sentire con molta chiarezza la presenza di gambe, schiena, testa e braccia.

Sdraiati, possiamo respirare dentro ogni dolore, percependo con una consapevolezza piรน espansa tutti i distretti del nostro corpo.

In quali altri occasioni possiamo "sentirci" con cosรฌ tanta chiarezza?

๐ŸŒท Auguro a tutti i malati di influenza di poter vedere e assaporare anche gli "omaggi" di questo necessario momento di standby! ๐ŸŒท

Psicologa Bergamo - Influenza

Indietro
Indietro

Pronti, partenza, via!

Avanti
Avanti

A chi vuoi bene?