I bambini possono essere bravi?
Nel gergo comune spesso si sente chiedere alle neomamme:
👶 È BRAVO il tuo bambino❔
Ma cosa significa davvero questa domanda?
Il cucciolo per essere bravo dovrebbe:
dormire, mangiare, stare tranquillo, possibilmente non in braccio, non lamentarsi e non piangere.
In poche parole...non dovrebbe fare il bambino, ma il ciccio bello!
Con questa domanda (così automatica e radicata nella nostra cultura) si perde di vista la cosa più importante:
💕 ogni bambino ha i suoi specifici BISOGNI e fa quel che può per farceli capire 💕
⏩ Non ci sono bambini più o meno bravi, ma solo tanti piccini che con il loro arcaico linguaggio non verbale si rivolgono a noi in cerca di ascolto.
L'unico modo che hanno per comunicarci la fame, la sete, il sonno, la noia, il dolore, è lamentarsi, piangere, richiamare l'attenzione...così come noi adulti diventiamo insofferenti e richiedenti quando abbiamo bisogni così impellenti da soddisfare.
👆 È chiaro che crescere bimbi piccoli è molto impegnativo per i genitori...non è bello sentirsi in difficoltà, non sapere cosa fare, non riuscire ad acquietare il pianto del proprio figlio, stare svegli la notte.
⏩ Dunque più il bambino è tranquillo e "controllabile", e più viene da considerarlo un bambino "bravo".
Ma il mestiere dei cuccioli è proprio mettere in scacco i propri genitori, perché non hanno ancora mezzi maturi per cavarsela da soli...sono bambini e fanno i bambini!
È la legge della natura.
Lasciamo dunque stare appellativi come "bravo" o "non bravo".
🍃 Giudichiamo meno, per comprendere di più.
🍃 Guardiamo i loro bisogni, tollerando la nostra difficoltà.